Recentemente, alcune guide turistiche ci hanno chiesto consigli su come rinnovarsi, su come possono attrarre maggiormente i turisti. Sebbene favorevoli alla promozione di nuovi tour, non hanno idee valide.
Eppure, hanno sotto gli occhi una grandissima opportunità. Ma in pochi sembrano essersene accorti.
Il 13 ottobre 2016 uscirà il nuovo film di Ron Howard, “Inferno”, tratto dal romanzo di Dan Brown, è uscito il nuovo romanzo di Dan Brown, best sellers che ha venduto milioni di copie.
Che c’entra Firenze con il film di Ron Howard ed il libro di Dan Brown? Senza voler fare spooling, molti dei misteriosi intrecci del romanzo, in cui si trova stavolta coinvolto l’ormai celebre professore di storia dell’arte e simbologia Robert Langdon, sono ambientati a Firenze.
La parte cruciale del film è girata tra il Corridoio Vasariano, Palazzo Vecchio, il Battistero e in tanti altri punti della città che saranno facilmente riconoscibili, per chi come è me è fiorentino, tra le scene che riguarderanno l’attore principale Tom Hanks
Nel 2006, Daniele Semeraro in un articolo su Repubblica scrisse: “Luoghi apparentemente sconosciuti diventano pellegrinaggio di migliaia di turisti, luoghi molto conosciuti aumentano di centinaia di migliaia di unità i propri visitatori. Accade sempre più in Francia, come in Scozia o in Italia, che i flussi turistici siano influenzati da libri o film.”
Ciò venne scritto in concomitanza del successo mondiale del Codice Da Vinci, che indusse moltissimi tour operator a creare viaggi organizzati e visite delle città con tappe nei luoghi principali della vicenda.
La stessa cosa, la si può estendere al cinema. Lo sapevate che a New York sono stati attivati tour specifici con tanto di pagina Trip Advisor dedicata ai Sex & the city tour? Girovagando sul web abbiamo trovato alcune tappe del tour:
– la boutique di Jimmy Choo, dove Carrie acquista le scarpe,
– il negozio Pleasure Chest dove Charlotte acquista il suo “Rabbit”
– la pasticceria dove Miranda si è rimpinzata di golosità e dove anche tu potrai gustare un dolcetto
– la chiesa in cui Samantha incontra il frate
– la galleria a SoHo dove lavora Charlotte
– il negozio di mobili in cui Aidan crea i suoi tavoli e le sue sedie
E’ il fenomeno del Cineturismo che, secondo alcuni studi riguarda oltre 100 milioni di viaggiatori, soprattutto americani e inglesi, che abbinano la loro vacanza alla ricerca dei set cinematografici. E l’Italia è una fonte inesauribile.
E Firenze, e anche Venezia, saranno capaci di sfruttare questa ulteriore “popolarità”?