Avere un sito internet, magari fatto benissimo è il primo passaggio ma se non viene visitato da nessuno ti servirà a poco. Ed anche le visite non sono un dato molto significativo, quello che conta è che il sito web porti nuovi clienti, ma sicuramente anche le statistiche devono essere tenuto sotto controllo. Vediamo di capirci di più con alcune SEMPLICI metriche che puoi controllare da SUBITO sulle tue statistiche (basta che disponi di un accesso alle Google Analytics, le statistiche di Google, del tuo sito internet.
Per ottenere risultati devi avere una strategia di web marketing ed ovviamente monitorare i risultati che ottieni, in particolare devi sempre considerare gli obiettivi legati al tuo business e ai motivi per cui hai creato il sito web, alcuni esempi:
- Se hai un e-commerce il primo risultato da valutare è quanto ti rende il sito, che profitto genera per la tua azienda, se hai uno shop online, visita la nostra sezione dedicata alle strategie di web marketing per i commerci elettronici.
- Se il tuo sito serve per raccogliere preventivi il dato fondamentale per valutare il tuo web marketing saranno i preventivi che ricevi
- Se il sito ha un obiettivo di “assistenza” al cliente ed informativo, i risultati saranno dati dalle “ore di lavoro” che risparmia il tuo team di supporto
- E così via 🙂
Questo è chiaro, come è chiaro che i risultati costano in termini di risorse (tempo e budget).
Detto e chiarito questo, per evitare fraintendimenti, in questo post ti voglio segnalare alcuni dati delle tue statistiche Google Analytics che se hai un sito internet DEVI tenere sotto controllo.
Dati semplici, un punto di partenza che però ti aiuteranno a capire se il tuo sito web è in salute oppure se ha delle problematiche.
3 dati fondamentali ma facili da controllare su Google Analytics per valutare le performance del sito web della tua attività
Eccoti 3 dati da tenere sotto controllo settimanalmente sulle tue statistiche
1) Controlla la provenienza geografica dei tuoi utenti
Da dove arrivano i tuoi visitatori?
Se sei una realtà locale (magari uno studio professionale) è un dato che ti serve a capire se la tua visibilità local è ben strutturata, questa informazione è molto semplice da reperire, vediamo come fare.
Come prima cosa accedi alle statistiche del tuo sito, accedi a Google Analytcs, dopo di che dal menu laterale vai su Pubblico – Dati Demografici e clicca su località per visualizzare tutti i dati relativi alla provenienza geografica dei tuoi utenti, arriverai in una schermata con il “mondo” e le nazioni da cui arrivano visite, clicca poi su una nazione per vedere le città e tutti i dati, ma andiamo con ordine:
Clicca su uno dei paesi per arrivare alle città:
E poi le città (cliccando su Italy) un primo dato da controllare:
Ti ricordo poi che la provenienza dei tuoi visitatori è indicata nell’intervallo di tempo selezionato (che puoi sempre cambiare) in alto a destra su Analytics:
2) Quali sono i canali che generano visite? Scoprilo con pochi click grazie a Google Analytics
Da dove arriva il traffico del tuo sito web? Da quale canale? SEO (posizionamento sui motori di ricerca), Social Media? Google Adwords?
Stai investendo in Facebook marketing, ottieni tanti bei like ma riesci a portare il traffico sul tuo sito web? Condizione importante per avere l’attenzione degli utenti e “concludere” magari una richiesta di appuntamento o di contatto?
Google analytics, anche se non sei un esperto, ti consente di visualizzare le principali fonti di traffico del tuo sito web (nel periodo di tempo considerato) andando su Acquisizione – Panoramica :
Le fonti principali di traffico che puoi avere sono così suddivise:
- Organic search (traffico organico dai motori di ricerca): la provenienza dal traffico organico (non a pagamento) sui motori di ricerca
- Direct (traffico diretto): le visite dirette (di fatto tutti i click che Google Analytics non riesce a monitorare negli altri canali)
- Referral (traffico che proviene da altri siti web): utenti che arrivano sul tuo sito web grazie ad un sito (o un blog) che linka il tuo sito internet
- Social (Facebook ad esempio): il traffico dai social
- Paid search (Google Adwords): eventuale traffico che arriva sul tuo sito web tramite Google Adwords (traffico quindi a pagamento)
Cliccando su ogni macro-categoria avrai il dettaglio, ma già da questa schermata hai un primo dato “basico” da guardare.
3) Quali pagine del tuo sito web sono maggiormente viste dagli utenti?
Sapere cosa i tuoi utenti privilegiano, quali sono i contenuti che FUNZIONANO sul tuo sito web oppure se i tuoi utenti vanno sulle pagine per te maggiormente rappresentative del tuo business è molto facile se vuoi avere una “prima occhiata” (per monitoraggi evoluti ti consigliamo sempre di rivolgerti a un professionista o a una agenzia competente per avere dati REALI e utili per la tua azienda). Devi andare su Comportamento e cliccare sulla voce Contenuti del sito e poi Tutte le pagine e troverai una schermata che, nell’intervallo di tempo che hai selezionato, ti farà vedere le pagine del tuo sito che hanno avuto più visualizzazioni per iniziare a fare analisi sul traffico del tuo progetto web:
e visualizzerai le tue pagine più cliccate con dati molto interessanti come: visualizzazioni di pagina, tempo medio sulla pagina, frequenza di rimbalzo :